La vita
Inizia così un pellegrinaggio, passando per le famiglie importanti; le più imporanti sono gli Ordelaffi a Forlì, i Malaspina a Lunigiana, i Dalla Scala a Verona e i Da Polenta a Ravenna.

La produzione poetica
Dante scrive doversi componimenti lungo la sua vita; il più conosciuto è la Divina commedia, ma non è l'unico.
- La vita nuova è un prosimetro di 31 liriche giovanili scritte tra il 1292 e il 1294 che raccontano la storia d'amore tra Dante e Beatrice.
- Le rime sono un insieme di liriche sciolte dove racconta episodi giovanili e tardi; è diviso im tre sezioni differenti, dove Dante prova diversi stili.
- Il Convivio è un trattato filosofico morale scritto tra il 1304 e il 1307 ed è scritto in volgare.
- De vulgari Eloquentia è un componimento in latino scritto tra il 1303 e il 1305 dove Dante fa uno studio approfondito della lingua italiana.
La Lingua
Dante scrive in volgare fiorentino perché il suo pubblico è laico e il latino appartiene ai nobili e alla chiesa;
è importante che tutti lo capiscano perché il suo messaggio è politico, filosofico e morale.
Inoltre si parla di "plurilinguismo dantesco" che ricorre sopratutto nella Divina Commedia infatti nell'Inferno l'autore usa un registro basso per poi arrivare al Paradiso dove usa un registro molto più elevato.
Caratteristiche del volgare di Dante:
- curiale
- cardinale
- aulico
- superiore al latino
- unificante
- adatto a diversi temi e argomenti